Mensaverde 2017. Ecco le mense più ecosostenibili d’Italia

Quali sono state le mense più ecosostenibili quest’anno?

A rispondere a questa domanda è, come ogni anno, il premio MensaVerde consegnato durante il Forum Compraverde Buy-Green, convegno- fiera delle eccellenze degli acquisti verdi e punto di riferimento dell’attuale stato del GPP in Italia e in Europa.

Quest’anno i vincitori sono stati ben 3, ex-aequo.

  • Il comune di Cagliari per l’eccellente qualità del cibo e l’impegno ambientale in tutti gli aspetti del servizio di mensa
  • Il comune di Piacenza per la capacità di promuovere le eccellenze e le tipicità del territorio, l’ottima qualità del cibo e le iniziative di responsabilità sociale
  • La Libera Università di Bolzano per un servizio di mensa progettato per ridurre al minimo l’impatto ambientale, la produzione dei rifiuti e garantire un’offerta di cibo di estrema qualità

Il premio Mensaverde – giunto alla nona edizione – è promosso da General Beverage. La spiegazione è nelle parole di Giovanni Varoli a commento dei premiati 2017: “Sostenere il Premio Mensa Verde è per noi un’occasione per evidenziare la cura e attenzione per l’ambiente che rappresenta il filo conduttore delle nostre attività. Crediamo che l’obiettivo generale e condiviso di aziende e istituzioni debba essere quello di individuare soluzioni e innovazioni sostenibili che, possibilmente a parità di costo o addirittura producendo risparmi, non siano strumenti occasionali di green marketing ma modifichino in modo strutturale i modelli di consumo in ambito pubblico e privato.”

In questi anni l’attenzione alla sostenibilità ambientale nell’ambito della ristorazione si è diffusa in modo crescente, grazie all’iniziativa di singoli enti e grazie all’evoluzione della normativa in materia di GPP, che sicuramente vede l’Italia in una posizione molto avanzata rispetto agli altri paesi.

Non a caso tra gli appuntamenti di rilievo del Compraverde, il convegno sulla Ristorazione Collettiva Sostenibile è stato uno di quelli più partecipati e con un vivo dibattito. Come ha sottolineato Giovanni Varoli, è arrivato il momento di definire modelli strutturali di consumo e organizzazione del servizio di ristorazione che perseguano la sostenibilità ambientale senza perdere di vista la sostenibilità economica e tecnica del servizio.  Per questo non si può prescindere da una collaborazione costruttiva e strutturata tra aziende del settore e PA per perseguire obiettivi sostenibili e strutturali di riduzione dell’impatto ambientale.