Cambio di stagione: come affrontare la stanchezza

Con l’arrivo della primavera è inevitabile imbattersi nella classica stanchezza dovuta al cambio di stagione. Vediamo insieme come contrastarla.

Sonnolenza e stanchezza sono i sintomi più comuni, tra gli esperti si parla di astenia e la spiegazione trova luce nel cambio degli ormoni. Le giornate diventano più lunghe e la maggiore esposizione al sole inibisce la produzione di melatonina. L’organismo ha bisogno di un tempo variabile per abituarsi ai nuovi ritmi.

Per combattere questi spiacevoli sintomi ci sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione: il primo è sicuramente una dieta equilibrata, dotata di un apporto bilanciato di prebiotici, ovvero sostanze organiche che stimolano la proliferazione di ceppi batterici buoni e probiotici, ossia fermanti lattici benefici per la salute.

È bene introdurre in questo regime alimentare anche la giusta quantità di vitamine. Quelle del gruppo B donano vitalità ai muscoli e al nostro sistema nervoso (le troviamo principalmente nei legumi, nella frutta secca e negli ortaggi). La vitamina C è indispensabile per le difese immunitarie (presente negli agrumi e nelle verdure a foglia verde). Per concludere, la vitamina A, che possiede una forte azione antiossidante (facilmente reperibile nel pesce, nel latte e nelle uova).

Il secondo consiglio, per evitare la fatica provocata dall’arrivo della primavera, è sicuramente prestare maggiore attenzione alla qualità del sonno, trovando i giusti ritmi e il corretto bilanciamento tra ore diurne e ore notturne.

L’attività fisica è un metodo valido per combattere i disturbi provocati dall’astenia, i benefici apportati dallo sport, sono ben visibili sia nel breve che nel lungo periodo, allenarsi con costanza favorisce la produzione di endorfine, i neurotrasmettitori del buonumore.

Impara a gestire lo stress e a conoscere te stesso, non lasciare che la stanchezza prenda il sopravvento e approfitta della bella stagione per concederti lunghe passeggiate nel tepore primaverile.