IObevo in tour: Pontremoli: una città da scoprire

IObevo è attenta all’ambiente e per questo si impegna costantemente per migliorare la sostenibilità della sua attività. (Vai a iobevo per l’ambiente e leggi la politica aziendale, i risultati ambientali e i premi istituzionali). Il suo interesse per il territorio emerge anche dalla sua offerta di bevande, che dà particolare rilevanza ai prodotti tipici regionali (scopri le nostre bevande regionali). IObevo, con sede a Pontremoliuna cittadina che gode di paesaggi naturalistici, ma anche di un antico patrimonio storico – non può non essere particolarmente sensibile e attenta alla preservazione del territorio e all’impatto ambientale.

‘IObevo in tour’ è una rubrica che ha proprio l’intento di valorizzare il nostro patrimonio. Una serie di articoli con approfondimenti che partono dalle zone della Lunigiana per estendersi a tutta Italia, in un racconto intorno ai sapori, alla cultura e alle tradizioni della nostra penisola.

Cosa visitare a Pontremoli

Pontremoli è un antico borgo medioevale di quasi 7000 abitanti situato in provincia di Massa – Carrara e appartenente alla regione geografica toscana della Lunigiana. Il periodo migliore per visitare Pontremoli è da aprile a settembre, in cui si può godere delle lunghe giornate soleggiate. In questo periodo si può approfittare non solo per visitare il borgo e il suo patrimonio storico, ma anche per fare delle escursioni immersi nella natura.

Visitare Pontremoli: attrazioni naturalistiche

Pontremoli è circondato da natura: corsi d’acqua e boschi. Sono molte le escursioni a piedi o in bici che si possono fare, ma la più affascinante e suggestiva è forse quella degli Stretti di Giaredo, un piccolo canyon scavato dalle acque del torrente Gordana.

Visitare Pontremoli: attrazioni storico-culturali

Oltre alla natura e al meraviglioso paesaggio naturalistico, Pontremoli possiede un vasto patrimonio storico-culturale

Dal punto di vista urbanistico, è impossibile non notare i diversi ponti presenti nel borgo: ponte della Cresa, ponte dei Quattro Santi, ponte del Casotto e ponte del Giubileo. Non a caso, pare che il suo nome derivi proprio da pontem, ponte in latino. Il ponte della Cresa, costruito in pietra nel 1300, è forse il più importante in quanto rappresenta il simbolo della città.

Altrettanto rilevante è il castello del Piagnaro, che sovrasta il borgo dall’alto. Proprio all’interno di quest’ultimo è ospitato l’interessantissimo museo delle statue stele preistoriche. 

Certamente non si possono dimenticare la Piazza del Duomo e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che risale alla seconda metà del XVII secolo.

Infine, da non perdere è Villa Dosi Delfini, una villa barocca che si trova in località “I Chiosi”.

Come raggiungere Pontremoli

Pontremoli dista circa 90 km da Parma e 40 km da La Spezia ed è facilmente raggiungibile sia in macchina sia in treno. L’autostrada che passa per Pontremoli è l’A15 Parma – La Spezia e serve direttamente la cittadina. La stazione ferroviaria di Pontremoli dista solo 10 minuti a piedi dal centro storico ed è servita dalla linea Parma – La Spezia. Da Parma sono circa 75 minuti, mentre da La Spezia 45 minuti. E’ possibile acquistare i biglietti direttamente dal sito di Trenitalia.

Attenzione: questo è solamente un articolo informativo su Pontremoli e le sue attrazioni turistiche. IOBEVO non si occupa in alcun modo di organizzare tour nella zona. IOBEVO sviluppa soluzioni per la distribuzione di bevande in strutture alberghiere, navi da crociera, strutture socio-sanitarie, uffici, etc. 

A chi rivolgersi per visite guidate a Pontremoli

Se desideri visitare Pontremoli, ti consigliamo di visitare sigeric, un’associazione del territorio che fornisce numerosissimi servizi turistici oppure l’ufficio informazioni turistiche di Pontremoli. Altri link utili potrebbero essere il museo delle statue stele e il duomo di pontremoli.