Ridurre gli sprechi alimentari a casa: 7 consigli

Ogni settimana gettiamo via circa 1kg di cibo pro capite, per un valore di 196 euro l’anno. Solo in Italia gli sprechi alimentari valgono oltre 15 miliardi di euro, pari allo 0,88% del PIL nazionale. Perché non provare a invertire questo trend?

Sai che ogni anno in Europa si buttano circa 90 milioni di tonnellate di alimenti? Solo in Italia, lo spreco alimentare vale ogni anno più di 15 miliardi, pari allo 0,88% del PIL nazionale. Si calcola che in media gettiamo 700 grammi di cibo pro capire ogni settimana per un valore di 196 euro ogni anno. Numeri impressionanti che potrebbero essere facilmente ridotti con dei semplici accorgimenti che spesso riteniamo banali ma che invece non lo sono affatto.

Ecco 7 consigli per ridurre gli sprechi alimentari a casa:

  1. Acquistare solo il necessario: sembra un’ovvietà ma non lo è. Spesso le offerte “prendi due paghi uno” non sono altro che un assist vincente agli sprechi alimentari nonché alle spese superflue. Dunque è bene preparare un piano dei menù settimanali, fare una lista della spesa che tenga presente le reali necessità e considerare eventuali pasti fuori casa di uno o più componenti della famiglia.
  2. “Consumare entro” e “preferibilmente entro”: eh sì, c’è molta differenza fra le due diciture! Con la prima dicitura si indica un termine di scadenza rigido e assolutamente da rispettare. Con la seconda invece abbiamo maggiore flessibilità in termini di consumo dopo la data di scadenza. Un esame visivo della qualità dell’alimento potrebbe bastare per aiutarci a decidere se consumarlo o meno.
  3. Check frigorifero: oltre a controllare quotidianamente le disponibilità del cibo conservato in frigorifero e a consumare prima i prodotti con scadenza ravvicinata è bene verificare periodicamente lo stato dell’elettrodomestico. Per conservare bene i nostri prodotti, il frigorifero deve garantire una temperatura costante fra 1 e 5 gradi e dovrà avere tutte le guarnizioni in ottimo stato.
  4. Conservare gli avanzi: un’azione tempestiva sugli avanzi di un pranzo o una cena abbondante consente di conservare i prodotti a lungo. Congelare una ricetta creata con ingredienti freschi è un ottimo modo per evitare sprechi alimentari e guadagnare tempo in cucina.
  5. Riciclare gli avanzi: perché non creare ricette con ingredienti di recupero? Gli avanzi del giorno prima o i prodotti in scadenza sono sempre ottime fonti d’ispirazione per mettere in mostra le tue doti in cucina. Se frutta e verdura mature possono essere impiegate in frullati, centrifugati, torte salate e minestroni, il pane raffermo può essere trasformato in pangrattato per impanature e altre ricette golose.
  6. Basta porzioni troppo abbondanti: quante volte ci capita di esagerare con i quantitativi e gettare gran parte di quanto cuciniamo? Impariamo a pesare gli ingredienti e a servire porzioni moderate. Eventualmente possiamo sempre servire un’ulteriore porzione piuttosto che esagerare con la prima e gettar via il cibo in eccesso rimasto nei piatti. 
  7. Da scarti a concime: i nostri resti alimentari sono preziosissimi concimi per i nostri orti o quelli dei nostri amici. Il compostaggio è una pratica semplice e altrettanto efficace per smaltire i nostri rifiuti e concimare il terreno in maniera 100% green ed ecosostenibile.